Pertosa

pertosa

Il nome di Pertosa deriva dalla sua Grotta, e precisamente dal latino pertusus, bucato. I primi abitanti di Pertosa vivevano nella grotta e con il passare dei secoli iniziarono a trasferirsi al di fuori. A causa delle invasioni saracene verso la fine del IX secolo alcuni abitanti della vecchia Pertosa si rifugiarono sulla cima della collina di fronte alla grotta in località "Calitria". Il luogo era perfetto perché era ben riparato e permetteva di controllare le vie d'accesso. Verso la metà dell'XI secolo qualche monaco benedettino si stabilì a Pertosa: i benedettini bonificarono la zona e diffusero su vasta scala la coltivazione degli olivi che ancora oggi sono presenti. In questo periodo i benedettini si arricchirono notevolmente tramite molte donazioni: nel 1092 gli venne donato il Casale di Pertosa, nel 1137 un mulino, nel 1180 e nel 1183 la grotta